Una Juve senza capo ne coda, ma soprattutto senza capo visto che per il momento è lei stessa la coda del girone di Champions.
Una partita ignota senza mordente, senza forza e soprattutto senza gambe.
Una difesa arrabbatata e inedita che fa porre spontaneame te la questione Lichtsteiner e il motivo della sua esclusione dalle liste champions.
De Sciglio che con un passaggio trasversale in piena area di rigore affollatissima evidenzia tutta la sua inesperienza a certi livelli.
Un centrocampo mai visto con due soli centrocampisti di ruolo, Pianic e Matuidi, che danno poca forza e sicurezza a tutto il reparto difensivo.
Un Higuain più solo che mai con la linea dei tre alle sue spalle sempre troppo lontana dall’unica punta di ruolo.
Bentancur, Dybala e Douglas Costa assemblati per la prima volta proprio contro una delle pretendenti al titolo.
Che la Juve di quest’anno non è ancora ai livelli di quella arrivata in finale la scorsa edizione della Champions è un dato di fatto, ma metterci del proprio schierando la solita formazione difensiva, oltre che inedita è del tutto incomprensibile e autolesionista, nonché ingiustificabile.
C’è poco da stare Allegri quindi, il girone è appena cominciato e già non può permettersi più passi falsi.
Il timore è, cosa accadrà anche in campionato quando arriveranno gli scontri con squadre diverse da Cagliari, Genoa e Chievo?