Che DeLa non fosse il massimo di stile ed eleganza lo sapevamo tutti.
È uno che per mestiere fa cinema.
Scalpita, scalcia, salta sul primo motorino che passa, fa indossare maschere alle sue cose.
Insomma, non è certo l’emblema del bonton e spesso sembra un elefante in una cristalleria.
Però DeLa, il faccione basso, ci tiene ai suoi uomini, e li elogia sempre. Ne difende le gesta sempre e comunque.
Come alla cena di fine stagione, ormai rituale partenopeo, tra giocatori e dirigenza.
L’Aurelione del cinema, si sente un po’ come un papà per i suoi giocatori e spende parole di immensa stima sempre e per tutti.
Stavolta è toccato al portierone azzurro Pepe Reina, dicendo che è molto contento del suo operato (in campo) ma che per diventare ancora piu forte, dovrebbe “evitare di cedere a distrazioni extrafamiliari”.
L’allusione all’eccessiva attrazione per il gentil sesso di Pepe Reina, non è rimasta senza effetti collaterali, tant’è che, alla battuta decisamente infelice del faccione basso, la signora Reina si è alzata e se n’è andata… seguita ovviamente dal marito.
Le stilettate non sono cessate al tavolo del Villa D’Angelo ovviamente e sono proseguite sui sicial, prima con un tweet di Pepe “la vera eleganza è restare indifferente di fronte a gente che vale poco” con un chiarissimo riferime to a DeLa, e poi con la risposta d Yolanda “quando chi governa perde la vergogna, glu obbedienti perdono il rispetto”.
Che DeLa fosse in egual misura il bene e il male del napoli era chiaro a tutti, a chi almeno può permettersi il lusso di poterlo dire, quello che non tutti sapevano forse, ma sicuramente la signora Yolanda, è che la vergogna, il faccione basso, non ce l’ha mai avuta.